venerdì 13 novembre 2015
martedì 10 novembre 2015
domenica 30 agosto 2015
giovedì 13 agosto 2015
sabato 8 agosto 2015
sabato 1 agosto 2015
giovedì 23 luglio 2015
La Vita (non) ha un(a) fine
Sulla base di cosa lo pensi?
La Vita non avrà mai fine! Che senso avrebbe un viaggio che finisce sul più bello?
Ci sarà un passaggio, un ponte da attraversare per andare in un altro luogo.
Credo che la Vita non avrà mai fine. La Vita ha un fine!
Cioè vivere bene, stare bene, non avere problemi...
Per non avere problemi, basta che ti metti in una cassa di legno 1 metro per 2 metri
Il fine è un altro, diverso dalla nostra concezione del "tutto e subito"
Vivere per il Bene, vivere per la Gioia, vivere con Gioia, vivere con il Bene!
Amare il Bene, amare la Vita, amarla così tanto da lasciarsi amare come Lei sa fare!
La parola fine non è che l'inizio!
Grazie Yeshua!!!
lunedì 20 luglio 2015
Segno della Trinità
Faccio due segni della Trinità al giorno...
Vorrai dire "due segni della Croce"?!?!
Due segni della Trinità perché in quel gesto ricordo a me stesso che sono figlio della Vita sovrabbondante e, non di un pezzo di legno dove è morto mio Padre.
Beh la Croce è importante....
Certo è importante nella misura in cui ricordo che Yeshua è morto ma una volta schiodato da li è Risorto. Dio della Vita!!!
E perché solo due al giorno?
La domanda corretta sarebbe: perché PROPRIO due?
Due: uno ad inizio giornata ed uno a fine giornata!
Perché?
Perché è l'unica maniera che ho affinché la giornata sia un continuo e costante canto di Lode e Gloria...
Ad inizio giornata ringraziare per esserci e chiedere la forza di imparare ad amare.
A fine giornata ringraziare per esserci stati e chiedere con forza Perdono per le lezioni non imparate e, Gioia per offrire perdono per le lezioni non imparate dagli altri.
Grazie Yeshua!!!
martedì 14 luglio 2015
venerdì 10 luglio 2015
Connessi con-Esso
Connessi con-Esso!
Connessi con un nesso!
Siamo qui per un motivo per una ragione!
E non serve a nulla la ragione o il torto. Serve capire la ragione per cui ci siamo. C'è un nesso, un collegamento, un dolce legame, un saldo e sinuoso filo che ci tiene uniti!
Nonostante le guerre che ci facciamo, i muri che alziamo, le strade che abbattiamo...
Il nesso è intelligente e non sbaglia mai! Esiste anche se lo neghiamo, leghiamo imbavagliamo, bruciamo e deturpiamo!
Il nesso è l'Amore! Che ci ama sempre, e non vuole insegnarci proprio nulla perché sa che segheremmo la Sua scuola.
Non ha aspettative ma ci aspetta!
Non ha pretese ma sa tenderci la mano!
Non sa odiare, ma ama anche il nostro odio!
Non urla ma sa farsi sentire!
La bella notizia di oggi: rimanere con-Esso, rimanere nell'Amore...(per) sempre!!!
Grazie Yeshua!!!
venerdì 3 luglio 2015
Piacere, sono me stesso!
Piacere, sono me stesso!
Non sono chi ero ieri e non sono ciò che sarò domani. Sono me stesso!
Sorrido quando realmente sento il bisogno di sorridere!
Piango quando realmente ho gli occhi carichi di lacrime!
E non mi interessa se sono di tristezza o gratitudine...
Piacere, sono me stesso ed è un piacere esserlo!
E tanto piacere provo quando incontro altri "me stesso", senza maschere o paraventi.
Mangio e quando sono stufo di farlo mi alzo da tavolo, senza accontentare tradizioni o regole legate a posate, rutti abortiti e sorrisi sciolinati per piaceria.
Mi arrabbio quando realmente provo rabbia, certo senza cercare di ferire gli altri, ma se capita so chiedere scusa.
So gioire delle gioie degli altri, ma più di tutte della mia Gioia, quella talmente abbondante e tracotante che inonda tutto il mio essere e quello di chi mi circonda.
Prego e lodo Dio di esserci e non mi interessa come tu possa chiamarLo.
Io uso la lettera maiuscola non per riverenza, ma per gratitudine profonda di essere stato creato, voluto e desiderato da sempre.
Canto parole della Bibbia, come mantra per stare bene, per accettare gli altri senza accetta ma lasciando andare ciò che realmente non giova al mio benessere.
Non cerco voti, non faccio voti, non cerco vuoti, spesso faccio il vuoto intorno a me per ritrovarmi.
Penso che se tutti noi lasciassimo cadere la maschera dello schiavo, potremmo realmente apprezzare l'altro, gioire e piangere a mani vuote, senza armi, a mani piene, con Verità.
Piacere, sono me stesso!
Finalmente!!!
Grazie Yeshua!!!
venerdì 26 giugno 2015
Siamo ponti su un Ponte
Ma come a non preoccuparti?!!? C'è la guerra alle porte, la gente muore di fame, c'è crisi del mondo del lavoro e crisi di valori!
Guarda un pò! Non rispondi neanche!!!
......
Certo che credi ancora alle favole!!! Ma tanta gente muore di fame, la colpa deve essere di qualcuno cavolo!
Bhe, devi ragionare, devo farti capire, devo.....
Guarda il mondo come va, guarda gli altri come ragionano.
A cosa? Alla guerra?
venerdì 15 maggio 2015
Basta Essere
All'Essere gli basta essere. Non gli frega di cosa pensano gli altri, se approvano o meno.
Al vento non interessa cosa pensano gli aerei, a lui basta essere parte dell'Aria.
Al filo d'erba non interessa cosa pensa il contadino, a lei basta essere parte del Prato.
Al bacio non interessa cosa pensa il lucidalabbra, a lui basta essere parte della Tenerezza.
giovedì 7 maggio 2015
Ti benedico
Dico bene di Te.
Ti lodo. Ti rendo grazie. Ti ringrazio.
Ti benedico per le nuvole, le uniche che mi permettono di assaporare la Bellezza del Sole.
Ti benedico per il verde dell'erba, che mi permette di assaggiare la Bellezza della Terra.
Ti benedico per l'azzurro del Cielo, che mi permette di nuotare nella Bellezza del Volo.
Ti benedico per il giallo dei pulcini, che mi permette di sorridere della Bellezza della Morbidezza.
Ti benedico per il bianco della neve, che mi permette di provare la Bellezza del Freddo.
Ti benedico per il grigio dei temporali, che mi permette di godere della Bellezza dell'Inverno.
Ti benedico per il fluire della pioggia, che mi permette di bere dalle Tue Mani.
Ti benedico per lo scorrere dei fiumi, che mi permette di ammirare la Bellezza del Tempo.
Ti benedico per il nero della notte, che mi permette di godere dell'Infinito delle Stelle.
Ti benedico per il canto degli uccelli, che mi permette di ascoltare la Tua Musica.
Ti benedico per il rumore degli zoccoli, che mi permette di ascoltare i Tuoi Suoni.
Ti benedico per nome che mi hai donato, che mi permette di essere il Tuo Suono.
Ti benedico per l'aria, che mi permette di riempirmi del Tuo Profumo.
Ti benedico perchè c'è Tutto.
Ti benedico perchè sei Tutto.
Ti benedico perchè mi completi.
Ti benedico perchè mi riempi quando sono vuoto e quando credo di essere pieno.
Ti benedico perchè Sei, ti benedico perchè sono.
giovedì 9 aprile 2015
Voi lottate che io gioco
Erano amici di nascosto. Arrivando prima al campo, parlavano, scherzavano, e notavano come gli altri si accanissero per vincere per forza, con la forza.
E la partenza fu un disastro sportivo. Rafael riuscì due volte a sfuggirgli siglando una doppietta.
Grazie Yeshua!!!
lunedì 6 aprile 2015
Dai mamma! Andiamo a saltare i fossi!!!
"I fossi?!?!"
Ci sono ancora oggi. Esistono tra noi. Non li scorgiamo bene bene, ma ci sono persone che ancora oggi tra il frastuono della televisione ed il caos degli smartphone, giocano semplicemente, con semplicità giocano.
Oltre il bip degli sms (siamo molto soli), oltre le realtà illusorie dei videogame, giocano con i propri bambini e lasciano che siano loro ad educarli.
Mamme e papà che giocano e si lasciano giocare. Si! Perchè in fondo, noi adulti siamo giochi per i bambini e facciamo di tutto affinchè loro siano i nostri tappatempo, i nostri hobbies, quando riusciamo, quando possiamo, quando abbiamo voglia.
I bambini hanno bisogno di noi, ma più di tutto, noi abbiamo tremendamente bisogno di loro, della nuova ondata di Vita che portano con sè, nei loro occhi, nelle loro mani.
Non hanno paura di sporcarsi, di dire la Verità, di ridere in pubblico, di urlare in luoghi dove la morale ci obbliga a stare zitti; quanti di noi vorrebbero urlare nelle chiese durante una noiosa omelia? Quanti di noi vorrebbero esser fuori a giocare, invece di ascoltare noiosi e ripetitivi calcoli sul fatturato, sui profitti.
I bambini non calcolano profitti e perdite, non calcolano quanti salti hanno fatto...saltano!!!
Saltano i fossi e chiamano le mamme ed i papà a farlo con loro. In fondo la vita è un gioco meravigliosamente prezioso dove nessuno vince o perde, dove non ci sono gare a chi arriva prima, dove si contano le lacrime, i sorrisi.
La vita si vive giocando, come fanno i bambini!!!
Grazie Yeshua
venerdì 3 aprile 2015
E' mio
Ero in auto. E davanti a me, ecco partire dal finestrino dell'auto che mi precedeva, un pacchetto di sigarette, vuoto ed accartocciato. Meglio fuori che dentro la mia macchina.
Il rifiuto tocca terra prima di essere schiacciato dalle ruote dell'auto.
Usciamo con carrelli pieni di cibo, cibarie, che molto probabilmente finiranno nella spazzatura, scadute. E se si avvicina qualcuno per chiedere aiuto, elemosina, giriamo il volto.
La spesa è mia.
"Ho visto mia moglie parlare con uno sconosciuto e sorridergli! La prossima volta finisce male"
Contorniamo la vita di mio, mia, miei, di egocentrismo schizzofrenico, di sete di possesso.
Ci illudiamo di possedere il mondo, gli altri, solo perchè ne esiste una perversa convinzione dentro la nostra mente.
Costruiamo continuamente proprietà privata, recinti, recinzioni, gabbie, sbarre per delimitare, limitare, limare e possedere.
Crediamo di essere padroni ma non sappiamo far sorgere il Sole, nessun filo di erba cresce al nostro comando, nessun uccello canta al nostro sbattere di mani.
Ma nulla è nostro!!!
Abbiamo un corpo senza tasche, ma con 2 mani che non sono fatte per trattenete ma per costruire, gettare le fondamenta.
Abbiamo un corpo leggero e sinuoso, che senza possedimenti si sposta veloce, percorre strade ed incontra.
Siamo creature che partecipano alla Creazione meravigliosa di un Creatore, che ci dona la possibilità potentissima di scegliere, scegliere bene, scegliere il Bene e perseguirlo.....per seguirLo
Grazie Yeshua!!!
mercoledì 25 marzo 2015
Rac-contare!
Cosa raccontiamo...a chi raccontiamo...quando raccontiamo...quanto raccontiamo?
Le belle notizie non le raccontiamo tanto spesso e con tanta facilità (felicità).
Rac-contare di aerei crollati, dispersi in mare, guerre, rapine, accidenti ed incidenti
ci da un tono, ci fa apparire più importanti agli occhi degli altri.
Non ci accorgiamo di mettere in circolo energia sporca, sporcata, malfatta.
Proprio come sversare nel fiume accanto alle fabbriche, la benzina della nostra auto.
Meglio salire alla Fonte e buttare nel fiume le nostre mani, bere quell'acqua, nuotarci dentro.
Smettiamola di mettere in circolo racconti di morte, anche perchè sono favole.
La morte non esiste. Quella che noi chiamiamo "morte" è un passaggio, una tappa, una porta.
Grazie Yeshua!!!
venerdì 20 marzo 2015
Perdersi per ritrovarsi
Viaggiavo.
Ero da solo.
Non conoscevo la strada ma avevo il mio "fidato" navigatore,
che dal cruscotto "parlava"
....tra 100 metri...GI-RA-RE a DE-STRA.
Sguardo sull'asfalto per evitare le buche e
sguardo sul navigatore per eseguire le svolte giuste.
Sguardo sulle macchine che rallentavano davanti a me e
sguardo sulla stradina colorata su quel piccolo monitor, che cambiava forma e grandezza.
Percepivo solo che la strada si stesse addentrando in una zona boschiva.
Non c'era case, punti di riferimento.
Continuavo a guardare il navigatore, imprecando.
Continuavo a girare in tondo.
Il navigatore si ruppe. Batteria andata.
Mi ero perso. Senza destinazione a portata di mano.
Solo.
Lentamente cominciai a sentire il canto degli uccelli.
Lentamente cominciai a sentire l'odore dei campi.
Lentamente cominciai a sentire il fruscio delle foglie degli alberi.
Mi ero perso ma mi stavo ritrovando, stavo ritrovando me stesso, la mia anima, il mio antico Sentire.
Il mio respiro si mischiava con l'aria di quei boschi, la mia luce si fondeva con la luce di quel Sole.
Perso ma ritrovato. Felice di essermi perso. Perso ma preso, rapito da quei luoghi, reali, veri.
Navigatore andato. Io ritornato.
giovedì 19 marzo 2015
Un viaggio senza fine, ma con una meta!
Siamo partiti un giorno e non ci fermeremo Qui.
Abbiamo percorso chilometri, visto volti, asciugato lacrime e solcato onde.
Siamo partiti tanto tempo fa, non qui, e non aspetteremo ora.
Siamo in viaggio, un viaggio senza fine, ma con una meta.
Scegliamo la nostra meta, ora, senza aspettare che qualcuno lo faccia per noi.
Ad ognuno la sua scelta, ad ognuno la sua strada, verso la stessa Meta.
Non è tutto, non è mai abbastanza, ma noi siamo la strada trafficata di Amore.
ChiediamoGli uno strappo qualora rimanessimo senza carburante.
Proviamoci, attingiamo e fidiamoci.
martedì 17 marzo 2015
La (s)cultura della morte
"Stai attento, potresti farti male"
"Non correre"
"Truccati, non andrai conciata così a lavoro?"
"Cambiati pantaloni? Non vedi che non c'entrano nulla con il maglione?"
"Tieniti in forma, fai palestra no?!?"
"Non vai a trovare i nonni al cimitero?"
"Non mangiare troppo, mangia più frutta e verdura!"
Cosa accomuna tutte queste frasi? Apparentemente nulla o magari la premura e la grande generosità degli altri nei nostri confronti?
Cosa collega queste frasi comuni, che sentiamo rivolte a noi , che rivolgiamo noi ad altri?
Nulla o forse il desiderio di prendersi cura dell'altro?
Possiamo urinare, defecare o mangiare per qualcun altro?
La risposta è ovviamente no.
Esattamente nella stessa misura non possiamo fare null'altro per qualcun altro se non ispirarlo.
Siamo letteralmente bombardati dalla cultura della morte, che ci viene insegnata a scuola, nel parco giochi, indottrinata dai mezzi di comunicazione, in famiglia, con gli amici, a lavoro.
La morte esiste! Ecco l'anello di congiunzione
Andare al cimitero a trovare i nonni, cercare di diventare qualcun altro, abbellirsi per compiacere, cambiare carattere per accontentare, estromettersi per dare spazio agli altri, cambiare dieta, abitudini, abiti per far tacere qualcun altro è come morire.
La scultura della morte è lì in mezzo alla piazza dei nostri cuori, una statua marcia, che non esiste, ma a che a noi piace credere che ci sia.
Tutti i nostri pensieri girano intorno a questa statua, e noi scegliamo che vadano vorticosamente in tondo, senza meta, senza scopo, senza strada.
Possiamo piantare un albero al posto della statua. Un albero vivo, con radici, che porti frutto, dove ripararci, un albero di Vita, reale, che respiri all'unisono con il nostro battito.
La morte non esiste!
Apparteniamo alla Vita! E tutto intorno a noi ce lo ricorda, alberi, fiumi, sorrisi, lacrime, stelle, nuvole, vento, sole, uccelli, canti, vagiti, grida in strada!
venerdì 13 marzo 2015
Sei libero! (ma come e quando dico io!)
Amore mio ti amo tantissimo!
Ma, mi chiedevo....dove sei stato ieri sera?
Perchè non rispondevi al cellulare?!?
No, niente eh, tranquillo, mi fido di te e tu sei libero!
Quante volte abbiamo sentito questa conversazione, o interpretato come attori protagonisti?
Tu sei libero!
Non c'è menzogna più grande: la libertà non esiste e se proprio esistesse non è un altro essere umano a donarcela o permetterci di goderne.
La libertà è un'illusione, un'invenzione umana e quando viene abbinata all'amore diventa un veleno potentissimo.
L'Amore è liberante , non liberatorio. E' oltre la libertà, non ha bisogno della libertà.
Nessuno può impedirci di essere noi stessi, come anche nessuno può obbligarci ad essere noi stessi secondo il suo punto di vista.
Dio ha creato l'essere umano come essere prezioso, capace di scegliere il Bene, ma molto incline a non farlo; l'uomo ha creato questa parola per donarsi vigore, potenza, fascino.
"io sono libero di pensarla come voglio"
"io sono libero di fare ciò che voglio"
Se veramente amiamo, se realmente ci stanno a cuore e nel cuore altre persone, la libertà non ha spazio per attecchire e rinvigorirsi.
Tu sei prezioso! Tu sei una meraviglia! Tu sei!!! Punto.
martedì 3 marzo 2015
Solo-tu-dine
Essere in mezzo ad altre persone e sentirsi soli...
quante volte abbiamo sperimentato questa sensazione?
In tram, sul bus, nel traffico, in discoteca, al super mercato...
Lentamente questa sensazione sta diventando ossessione, abitudine, normalità.
Il nostro smartphone si sostituisce all'amico di turno se abbiamo bisogno di un idraulico per il nostro
lavandino che perde.
Il nostro smartphone si sostituisce al passante di turno se abbiamo bisogno di un'indicazione per raggiungere la nuova pizzeria da provare.
Il nostro smartphone si sostituisce al nostro partner se abbiamo voglia di piacere sessuale.
Il nostro smartphone si sostituisce al comunicare verbalmente le emozioni, raggiungendo gli altri senza filtro, senza controllare le loro risposte, le loro reazioni.
Il nostro smartphone non è noi, nonostante assumiamo posizioni rannicchiate, ripiegate su noi stessi per guardare il suo piccolo schermo, dandoci l'esigenza di ritornare nel grembo materno.
Il nostro smartphone non è vivo, non parla, non respira, non pensa.
E' capace di controllarci, di seguirci, di influenzarci nella misura in cui noi lo permettiamo.
Uno smartphone è un semplice strumento, non è per sempre.
giovedì 12 febbraio 2015
Lamentarsi? Meglio sorridere!
Oggi ho visto un incidente in strada, quanto sangue,
quante auto ferme, quanta polizia!
Poi ho acceso la tv, arrivato a casa, ho sentito della bomba
esplosa in Kuwait, ho sentito del treno deragliato a Firenze,
ho sentito dell'aumento delle tasse, ho sentito della lite
tra quei due giocatori, davvero assurdo!
Ho sentito anche di quell'uomo che ha ucciso un benzinaio,
dovremmo prendere tutti un fucile e fare pulizia!!!
Cosa dovrei ascoltare?
Ma cosa dici? Tutto quello che ho elencato è davvero penoso!
Bisogna fare qualcosa, bisogna agire, bisogna....
Sorridere?!?!
venerdì 23 gennaio 2015
Vietato NON calpestare le aiuole
mercoledì 14 gennaio 2015
Hai bisogno di un passaggio?
Un uomo camminava solo per strada, apparentemente vagava senza meta.
Era da solo ed il suo passo era svelto e cadenzato.
Lungo la strada si affiancò una autovettura...il finestrino si abbassò...
Ciao!
Ha bisogno di un passaggio?
Niente. L'ho vista qui da sola per strada ed ho pensato di darle un passaggio.
Beh, allora , anche se non me lo ha chiesto, io vorrei darglielo lo stesso!
Perchè, così risparmia una lunga camminata ed arriva prima a destinazione!
Ma potrebbe arrivarci prima se accetta il mio passaggio?
Perchè farebbe meno fatica!
.....(dopo qualche attimo di silenzio)...
Sicuro...?!?! Che non ha bisogno di un passaggio?
lunedì 5 gennaio 2015
Amare come Dio ama
Vorrei amare...
Ci provo ogni giorno...
Non credo sia così semplice la questione...
Amare è qualcosa, qualcuno, un dove, un quando, un come, un quanto.
Vorrei amare come Dio ama! Ecco !!! Amare come Dio ama!!!
No! Voglio amare come Dio mi ama, come Dio ama!!!
Altrimenti che senso ha vivere? Sarebbe solo strisciare, annaspare, tentare di non affogare.
Io voglio imparare ad amare come Dio ama!
Beh ci proverei e pure se stessi per schiantarmi, ci sarebbe Dio a prendermi.
No questa è sempre la stessa storia insulsa che ci raccontano e che ci raccontiamo
per svolazzare bassi. Ma io voglio volare alto e volare in Alto.