Una libellula, un leone, un essere umano, un elefante.
Ognuno desidera avere il suo posto, le sue dimensioni. Tranne una.
Ognuna di queste creature nasce perfetta ed armoniosa
e desidera esserlo sempre. Tranne una.
e desidera esserlo sempre. Tranne una.
Ognuna di queste splendide creature nasce per essere nella Gioia,
nell'abbondanza e desidera esserlo sempre. Tranne una.
L'essere umano si sente perennemente in competizione con gli altri,
con sè stesso, con il dio che è nella sua testa.
Spesso è convinto di essere una "insignificante" libellula.
Spesso è convinto di essere un "battagliero" leone che sbrana tutto e tutti.
Spesso si muove come un "goffo" elefante che calpesta tutto e tutti.
Guarda alle dimensioni, al peso, ai profumi, al pensiero degli altri,
a "come si sente", a cosa può servirgli per i prossimi 100 anni.
Gli altri 3, vivono in armonia, in un equilibrio fantastico, fianco a fianco,
senza calpestarsi, senza sbranarsi per bramosia,
spinti esclusivamente dal desiderio di vita e di Vita.
Nessun leone si avvicina ad un altro, guardando se la sua criniera
è abbastanza cotonata, se ruggisce bene, se corre correttamente
e meglio dell'altro felino, suo simile.
Nessuna libellula si avvicina ad un'altra, guardando se le sue ali
sono abbastanza curate, lucide, se vola bene, se riesce
a tenere correttamente il vento e meglio dell'altro insetto, suo simile.
Nessuno elefante si avvicina ad un altro, guardando se la sua proboscide
è più lunga, grossa, prensile di quella dell'altro pachiderma, suo simile.
Dio non ha creato competizione, in nessuna creatura.
La competizione è esclusivamente un nostro compito.
Preferisco consegnare il foglio in bianco ed essere bocciato.
Grazie Yeshua!!!
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