Condannare con il danno.
Fare finta di essere giudici,
credere di esserlo.
Emettere sentenze, sbatacchiare
con veemenza il martelletto dell'arroganza
sulla testa dell'imputato
del malcapitato di turno.
La condanna porta sempre un danno.
Ed in proporzioni è maggiore verso chi impugna il martelletto.
Chi non sbaglia? Chi è perfetto? Chi crede di esserlo?
Se la risposta fosse sincera, onesta
cadrebbero a terra tantissimi martelletti
e verrebbero alla luce tantissimi danni.
La bella notizia di oggi è lasciare cadere il martelletto
non impugnare, non mostrare il pugno
ma aprire la mano e tenderla a noi stessi, agli altri!!!
Grazie Yeshua!!!
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