Quasi 15 anni fa in una grande città cominciarono a spuntare telecamere.
Vedevi i cartelli "ZONA VIDEOSORVEGLIATA",
ma non vedevi le telecamere.
Poi cominciarono a spuntare come funghi.
Vicino ai lampioni, vicini ai negozi, ai semafori, sui treni, sui bus.
Agli incroci, nelle macellerie, nelle gallerie, sulla metro.
Telecamere ovunque, che guardano chiunque, controllate da qualcuno.
"E' per la nostra sicurezza! Troppi scippi, troppa microcriminalità"
Ma se è solo una persona a commettere illegalità,
perchè vengono spiate 99 persone su 100?
"E' per prevenire, per farci uscire sicuri di casa!"
Ma a questo punto se bacio la fidanzata e vado on-line, preferisco
Ma a questo punto se bacio la fidanzata e vado on-line, preferisco
rimanere in casa...
"Stolto!!! Almeno se ti scippano riescono ad acciuffare subito il ladro!"
Si...d'accordo...ma devono per forza scipparmi?!?!
Un popolo che viene spiato equivale ad un popolo temuto,
e l'unica maniera per "addomesticarlo" è controllarlo,
incutergli il senso della paura,
il senso dell'instabilità,
il senso della violazione della propria sicurezza,
violando la sua libertà d'azione, spiandolo.
Un popolo che viene controllato equivale ad un popolo temuto.
Chi spia cerca di portarci in piazza a far baccano semplicemente
perchè siamo tutti nello stesso posto...
più facile spiare, più facile picchiare, più facile incutere paura con il bastone,
più facile controllare...
Veniamo via dalle piazze e torniamo nella piazza dei nostri cuori,
per pregare, lodare ed affidarci totalmente a Dio.
Lì non siamo controllati, ma amati.
Grazie Yeshua!!!
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