Il nemico non esiste. Esiste un non-amico,
una persona, un nostro simile
con cui lottiamo, crediamo di vincere o crediamo di perdere.
Ma alla fine dei conti,
cosa vinciamo, cosa perdiamo realmente?
E' come cercare di spegnere un vulcano con un ghiacciolo.
Lottare contro nostri fratelli, contro nostre sorelle,
per sport, per hobby, per accanimento
come cani da ring, come leoni che ringhiano.
E' come cercare di rendere il mare meno bagnato.
Urlare, alzare la voce, alzare i toni, alzare le mani,
abbassarsi poi a raccogliere i cocci,
che cerchiamo di riattaccare con la fatica.
E' come cercare di fermare il vento con un aquilone.
Andare contro, gettarsi nello scontro,
l'uno contro l'altro.
Il nemico non esiste, esiste un non-amico
un nostro simile che come noi impara ad amare,
ma soprattutto a lasciarsi amare, come l'altro meglio crede.
Possiamo amare come meglio crediamo,
ma la fatica maggiore è racchiusa nell'accettare
che l'altro ci ami come meglio crede,
che si sforzi, che ci provi ogni giorno,
che fallisca, che riprovi.
Perchè l'amore è qualcosa che non si costruisce sui risultati ottenuti,
non può essere quantificato, misurato, racchiuso, venduto,imbottigliato.
L'Amore ammette errori, ammette che l'altro sbagli,
ammette che l'altro vada via, accetta senza accetta,
accetta con il sorriso, a cuor leggero e grato.
Il nemico non esiste e se la nostra mente ne inventa qualcuno
l'Amore è pronto a ricordarcelo!!!
Grazie Yeshua!!!